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Counseling espiritual Coaching Cognitivo: terapia-del-campo-mentale-tft

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: terapia-del-campo-mentale-tft: terapia-del-campo-mentale-tft Terapia del campo mentale . Luis Jorge Gonzàles carmelitano scalzo professore al Teresianum a Roma Un perc...

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Un percorso naturale per vincere lo stress e ritrovare l'equilibrio. Un metodo semplice e fisiologico per recuperare l'armonia nelle relazioni familiari e sociali e per guardare avanti con rinnovata speranza. La terapia del campo mentale si propone di correggere gli squilibri biochimici per arrivare al benessere psicologico con se stessi e con gli altri in modo del tutto naturale. In Italia il metodo era noto da qualche anno, ma adesso sta conoscendo una nuova popolarità grazie all'appassionata opera divulgativa di un sacerdote padre Luis Jorge Gonzales, psicologo e teologo, docente al teresianum di Roma. Padre Gonzàles ha fatto proprio il metodo della terapia del campo mentale messo a punto qualche decennio fa da un medico americano, Roger Callahan. L'ha rivisto alla luce della dottrina cristiana e l'ha riproposto come una prassi semplice e di facile utilizzo, spiega padre Gonzàles. Le situazioni ansiogene possono essere generate sia da eventi negativi come problemi familiari, difficoltà di lavoro, sia da eventi positivi come l'attesa di qualcosa di molto desiderato.  Le premesse di questo approccio terapeutico si fondano sulla convinzione scientifica delle enormi possibilità presenti nella natura umana. La terapia del campo mentale prevede la stimolazione di alcuni punti del corpo con leggeri  colpetti in sequenza preordinata. Si agisce sui punti terminali dei meridiani di energia conosciuti nell'agopuntura, la quale però non agisce direttamente sulla sfera psicologica. Il vantaggio della tecnica, è che ciascuno, una volta appreso il metodo, può fare esercizio da solo nel corso della giornata senza la presenza dello specialista. Ci possono riuscire bene anche i bambini.  Detto così potrebbe sembrare semplicistico. In realtà la prassi dev'essere accompagnata dalla consapevolezza interiore del problema specifico che si intende affrontare. E' questa consapevolezza che, attivando gli effetti emozionali connessi al problema, permette di affrontarli attraverso la stimolazione dei punti di energia. La terapia com'è ovvio non cambia  gli eventi che hanno scatenato lo stato di malessere, né modifica i valori personali o il livello di conoscenza che ciascuno ha di sé e degli altri, ma elimina appunto le cosiddette "pertubazioni del campo mentale". La stimolazione dei punti adeguati diffonde energia nell'organismo, innescando una modificazione biochimica che fa sentire meglio le persone e ne allegerisce la sofferenza psicologica Dio ci ha creati a sua immagine e vuole condividere con noi la sua beatitudine. La nostra situazione di finitezza non ci permette però di approdare a un livello di assoluta felicità, ma a un minimo di benessere che, se mantenuto, ci fa vivere più sereni. L'obiettivo della terapia è contribuire a conservare questo stato di benessere pur nelle difficoltà che la vita ci riserva.

giovedì 29 dicembre 2011

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Counseling espiritual Coaching Cognitivo: terapia-del-campo-mentale-tft: Terapia del campo mentale . Luis Jorge Gonzàles carmelitano scalzo professore al Teresianum a Roma Un percorso naturale per vincere lo str...

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Un percorso naturale per vincere lo stress e ritrovare l'equilibrio. Un metodo semplice e fisiologico per recuperare l'armonia nelle relazioni familiari e sociali e per guardare avanti con rinnovata speranza. La terapia del campo mentale si propone di correggere gli squilibri biochimici per arrivare al benessere psicologico con se stessi e con gli altri in modo del tutto naturale. In Italia il metodo era noto da qualche anno, ma adesso sta conoscendo una nuova popolarità grazie all'appassionata opera divulgativa di un sacerdote padre Luis Jorge Gonzales, psicologo e teologo, docente al teresianum di Roma. Padre Gonzàles ha fatto proprio il metodo della terapia del campo mentale messo a punto qualche decennio fa da un medico americano, Roger Callahan. L'ha rivisto alla luce della dottrina cristiana e l'ha riproposto come una prassi semplice e di facile utilizzo, spiega padre Gonzàles. Le situazioni ansiogene possono essere generate sia da eventi negativi come problemi familiari, difficoltà di lavoro, sia da eventi positivi come l'attesa di qualcosa di molto desiderato.  Le premesse di questo approccio terapeutico si fondano sulla convinzione scientifica delle enormi possibilità presenti nella natura umana. La terapia del campo mentale prevede la stimolazione di alcuni punti del corpo con leggeri  colpetti in sequenza preordinata. Si agisce sui punti terminali dei meridiani di energia conosciuti nell'agopuntura, la quale però non agisce direttamente sulla sfera psicologica. Il vantaggio della tecnica, è che ciascuno, una volta appreso il metodo, può fare esercizio da solo nel corso della giornata senza la presenza dello specialista. Ci possono riuscire bene anche i bambini.  Detto così potrebbe sembrare semplicistico. In realtà la prassi dev'essere accompagnata dalla consapevolezza interiore del problema specifico che si intende affrontare. E' questa consapevolezza che, attivando gli effetti emozionali connessi al problema, permette di affrontarli attraverso la stimolazione dei punti di energia. La terapia com'è ovvio non cambia  gli eventi che hanno scatenato lo stato di malessere, né modifica i valori personali o il livello di conoscenza che ciascuno ha di sé e degli altri, ma elimina appunto le cosiddette "pertubazioni del campo mentale". La stimolazione dei punti adeguati diffonde energia nell'organismo, innescando una modificazione biochimica che fa sentire meglio le persone e ne allegerisce la sofferenza psicologica Dio ci ha creati a sua immagine e vuole condividere con noi la sua beatitudine. La nostra situazione di finitezza non ci permette però di approdare a un livello di assoluta felicità, ma a un minimo di benessere che, se mantenuto, ci fa vivere più sereni. L'obiettivo della terapia è contribuire a conservare questo stato di benessere pur nelle difficoltà che la vita ci riserva.

domenica 25 dicembre 2011

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: Il divino cantico - Padre Antonio Sicari

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: Il divino cantico - Padre Antonio Sicari: Alla scoperta di un grande santo, questo lo possiamo fare grazie all'ultimo saggio di Padre Antonio Sìcari su San Giovanni della Croce, s...

Il divino cantico - Padre Antonio Sicari




Alla scoperta di un grande santo, questo lo possiamo fare grazie all'ultimo saggio di Padre Antonio Sìcari su San Giovanni della Croce, santo carmelitano considerato tra i massimi poeti d'amore di lingua spagnola, nello stesso tempo uomo di grande profondità spirituale e teologica, dottore della Chiesa.

giovedì 22 dicembre 2011

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: Benedetto XVI: solo la fede porta certezza

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: Benedetto XVI: solo la fede porta certezza: L'annuncio cristiano deve diventare vita ed il compito della nuova evangelizzazione è di parlare ad un'Europa stretta dalla crisi economi...

Benedetto XVI: solo la fede porta certezza




L'annuncio cristiano deve diventare vita ed il compito della nuova evangelizzazione è di parlare ad un'Europa stretta dalla crisi economica. Lo ha detto il Papa, nel discorso ai Cardinali ed alla Curia Romana, prima di Natale, in cui ha passato in rassegna alcuni aspetti dell'attività svolta nel 2011. La Chiesa -- ha spiegato Benedetto XVI -- vive una situazione di crisi con calo delle vocazioni e delle frequenze alle messe. Il motivo è la crisi della fede; la fede deve diventare profonda convinzione che si alimenta dall'incontro con Cristo. Contro la stanchezza del credere il Papa ha diffusamente analizzato la Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid, che è stata esperienza di universalità della Chi ...

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: tecniche_callahan

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: tecniche_callahan: Terapia del campo mentale . Luis Jorge Gonzàles carmelitano scalzo professore al Teresianum a Roma Un percorso naturale per vincere lo st...

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Terapia del campo mentale. Luis Jorge Gonzàles carmelitano scalzo professore al Teresianum a Roma
Un percorso naturale per vincere lo stress e ritrovare l'equilibrio. Un metodo semplice e fisiologico per recuperare l'armonia nelle relazioni familiari e sociali e per guardare avanti con rinnovata speranza. La terapia del campo mentale si propone di correggere gli squilibri biochimici per arrivare al benessere psicologico con se stessi e con gli altri in modo del tutto naturale. In Italia il metodo era noto da qualche anno, ma adesso sta conoscendo una nuova popolarità grazie all'appassionata opera divulgativa di un sacerdote padre Luis Jorge Gonzales, psicologo e teologo, docente al teresianum di Roma. Padre Gonzàles ha fatto proprio il metodo della terapia del campo mentale messo a punto qualche decennio fa da un medico americano, Roger Callahan. L'ha rivisto alla luce della dottrina cristiana e l'ha riproposto come una prassi semplice e di facile utilizzo, spiega padre Gonzàles. Le situazioni ansiogene possono essere generate sia da eventi negativi come problemi familiari, difficoltà di lavoro, sia da eventi positivi come l'attesa di qualcosa di molto desiderato.  Le premesse di questo approccio terapeutico si fondano sulla convinzione scientifica delle enormi possibilità presenti nella natura umana. La terapia del campo mentale prevede la stimolazione di alcuni punti del corpo con leggeri  colpetti in sequenza preordinata. Si agisce sui punti terminali dei meridiani di energia conosciuti nell'agopuntura, la quale però non agisce direttamente sulla sfera psicologica. Il vantaggio della tecnica, è che ciascuno, una volta appreso il metodo, può fare esercizio da solo nel corso della giornata senza la presenza dello specialista. Ci possono riuscire bene anche i bambini.  Detto così potrebbe sembrare semplicistico. In realtà la prassi dev'essere accompagnata dalla consapevolezza interiore del problema specifico che si intende affrontare. E' questa consapevolezza che, attivando gli effetti emozionali connessi al problema, permette di affrontarli attraverso la stimolazione dei punti di energia. La terapia com'è ovvio non cambia  gli eventi che hanno scatenato lo stato di malessere, né modifica i valori personali o il livello di conoscenza che ciascuno ha di sé e degli altri, ma elimina appunto le cosiddette "pertubazioni del campo mentale". La stimolazione dei punti adeguati diffonde energia nell'organismo, innescando una modificazione biochimica che fa sentire meglio le persone e ne allegerisce la sofferenza psicologica Dio ci ha creati a sua immagine e vuole condividere con noi la sua beatitudine. La nostra situazione di finitezza non ci permette però di approdare a un livello di assoluta felicità, ma a un minimo di benessere che, se mantenuto, ci fa vivere più sereni. L'obiettivo della terapia è contribuire a conservare questo stato di benessere pur nelle difficoltà che la vita ci riserva.
di  Paola Tettamazzi da Avvenire

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: rogercallahan_thought_field_therapy

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: rogercallahan_thought_field_therapy: Terapia del campo mentale . Luis Jorge Gonzàles carmelitano scalzo professore al Teresianum a Roma Un percorso naturale per vincere lo st...

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Terapia del campo mentale. Luis Jorge Gonzàles carmelitano scalzo professore al Teresianum a Roma
Un percorso naturale per vincere lo stress e ritrovare l'equilibrio. Un metodo semplice e fisiologico per recuperare l'armonia nelle relazioni familiari e sociali e per guardare avanti con rinnovata speranza. La terapia del campo mentale si propone di correggere gli squilibri biochimici per arrivare al benessere psicologico con se stessi e con gli altri in modo del tutto naturale. In Italia il metodo era noto da qualche anno, ma adesso sta conoscendo una nuova popolarità grazie all'appassionata opera divulgativa di un sacerdote padre Luis Jorge Gonzales, psicologo e teologo, docente al teresianum di Roma. Padre Gonzàles ha fatto proprio il metodo della terapia del campo mentale messo a punto qualche decennio fa da un medico americano, Roger Callahan. L'ha rivisto alla luce della dottrina cristiana e l'ha riproposto come una prassi semplice e di facile utilizzo, spiega padre Gonzàles. Le situazioni ansiogene possono essere generate sia da eventi negativi come problemi familiari, difficoltà di lavoro, sia da eventi positivi come l'attesa di qualcosa di molto desiderato.  Le premesse di questo approccio terapeutico si fondano sulla convinzione scientifica delle enormi possibilità presenti nella natura umana. La terapia del campo mentale prevede la stimolazione di alcuni punti del corpo con leggeri  colpetti in sequenza preordinata. Si agisce sui punti terminali dei meridiani di energia conosciuti nell'agopuntura, la quale però non agisce direttamente sulla sfera psicologica. Il vantaggio della tecnica, è che ciascuno, una volta appreso il metodo, può fare esercizio da solo nel corso della giornata senza la presenza dello specialista. Ci possono riuscire bene anche i bambini.  Detto così potrebbe sembrare semplicistico. In realtà la prassi dev'essere accompagnata dalla consapevolezza interiore del problema specifico che si intende affrontare. E' questa consapevolezza che, attivando gli effetti emozionali connessi al problema, permette di affrontarli attraverso la stimolazione dei punti di energia. La terapia com'è ovvio non cambia  gli eventi che hanno scatenato lo stato di malessere, né modifica i valori personali o il livello di conoscenza che ciascuno ha di sé e degli altri, ma elimina appunto le cosiddette "pertubazioni del campo mentale". La stimolazione dei punti adeguati diffonde energia nell'organismo, innescando una modificazione biochimica che fa sentire meglio le persone e ne allegerisce la sofferenza psicologica Dio ci ha creati a sua immagine e vuole condividere con noi la sua beatitudine. La nostra situazione di finitezza non ci permette però di approdare a un livello di assoluta felicità, ma a un minimo di benessere che, se mantenuto, ci fa vivere più sereni. L'obiettivo della terapia è contribuire a conservare questo stato di benessere pur nelle difficoltà che la vita ci riserva.
di  Paola Tettamazzi da Avvenire

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Counseling espiritual Coaching Cognitivo: Terapia_del_Campo_Mentale: Terapia del campo mentale . Luis Jorge Gonzàles carmelitano scalzo professore al Teresianum a Roma Un percorso naturale per vincere lo s...

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Terapia del campo mentale. Luis Jorge Gonzàles carmelitano scalzo professore al Teresianum a Roma
Un percorso naturale per vincere lo stress e ritrovare l'equilibrio. Un metodo semplice e fisiologico per recuperare l'armonia nelle relazioni familiari e sociali e per guardare avanti con rinnovata speranza. La terapia del campo mentale si propone di correggere gli squilibri biochimici per arrivare al benessere psicologico con se stessi e con gli altri in modo del tutto naturale. In Italia il metodo era noto da qualche anno, ma adesso sta conoscendo una nuova popolarità grazie all'appassionata opera divulgativa di un sacerdote padre Luis Jorge Gonzales, psicologo e teologo, docente al teresianum di Roma. Padre Gonzàles ha fatto proprio il metodo della terapia del campo mentale messo a punto qualche decennio fa da un medico americano, Roger Callahan. L'ha rivisto alla luce della dottrina cristiana e l'ha riproposto come una prassi semplice e di facile utilizzo, spiega padre Gonzàles. Le situazioni ansiogene possono essere generate sia da eventi negativi come problemi familiari, difficoltà di lavoro, sia da eventi positivi come l'attesa di qualcosa di molto desiderato.  Le premesse di questo approccio terapeutico si fondano sulla convinzione scientifica delle enormi possibilità presenti nella natura umana. La terapia del campo mentale prevede la stimolazione di alcuni punti del corpo con leggeri  colpetti in sequenza preordinata. Si agisce sui punti terminali dei meridiani di energia conosciuti nell'agopuntura, la quale però non agisce direttamente sulla sfera psicologica. Il vantaggio della tecnica, è che ciascuno, una volta appreso il metodo, può fare esercizio da solo nel corso della giornata senza la presenza dello specialista. Ci possono riuscire bene anche i bambini.  Detto così potrebbe sembrare semplicistico. In realtà la prassi dev'essere accompagnata dalla consapevolezza interiore del problema specifico che si intende affrontare. E' questa consapevolezza che, attivando gli effetti emozionali connessi al problema, permette di affrontarli attraverso la stimolazione dei punti di energia. La terapia com'è ovvio non cambia  gli eventi che hanno scatenato lo stato di malessere, né modifica i valori personali o il livello di conoscenza che ciascuno ha di sé e degli altri, ma elimina appunto le cosiddette "pertubazioni del campo mentale". La stimolazione dei punti adeguati diffonde energia nell'organismo, innescando una modificazione biochimica che fa sentire meglio le persone e ne allegerisce la sofferenza psicologica Dio ci ha creati a sua immagine e vuole condividere con noi la sua beatitudine. La nostra situazione di finitezza non ci permette però di approdare a un livello di assoluta felicità, ma a un minimo di benessere che, se mantenuto, ci fa vivere più sereni. L'obiettivo della terapia è contribuire a conservare questo stato di benessere pur nelle difficoltà che la vita ci riserva.
di  Paola Tettamazzi da Avvenire

martedì 20 dicembre 2011

ordine_secolare_carmelitani_scalzi CONGRESSO PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE OCDS


ORDINE SECOLARE DEI CARMELITANI SCALZI-PROVINCIA ROMANA


 

 

CONGRESSO PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE OCDS


 

 

Sabato 17 dicembre 2011, nella "Casa S. Teresa" dei PP. Carmelitani Scalzi di Caprarola, ha avuto luogo il Congresso Provinciale OCDS, convocato allo scopo di rinnovare il Consiglio Provinciale per il prossimo triennio 2012/2014.

Sono stati presenti Padre Rocco Visca in rappresentanza del Commissario Padre Gabriele Morra, impedito ad intervenire per importanti impegni assunti in precedenza, il Delegato provinciale OCDS Padre Arnaldo Pigna e i membri del Consiglio Provinciale uscente.

Da ogni Fraternità sono intervenuti gli Assistenti Spirituali, i Presidenti, i Responsabili della Formazione ed i rappresentanti eletti.

Dopo una edificante ed appropriata introduzione di Padre Arnaldo, sono state presentate le relazioni triennali: quella della Presidente Provinciale e quelle dei Presidenti di Fraternità.

Subito dopo sono iniziate le operazioni di voto per eleggere il nuovo Consiglio Provinciale che hanno avuto il seguente risultato:

- Presidente : è stata confermata la sorella Maria Teresa Cristofori
Caprarola –
- 1° Consigliere: Domenico Maccoccia – Ceprano

- 2° Consigliere: Angela Parisi – Anzio
- 3° Consigliere: Laura Isotton – Montecompatri
- Consigliere Religioso: Padre Ennio Laudazi.

Al termine delle elezioni, come previsto dall’art. 43 dello Statuto, il Congresso si è riunito in assemblea per esaminare la situazione dell’OCDS nella Provincia e per dare ai presenti l’opportunità di offrire suggerimenti e proposte allo scopo di promuovere e migliorare l’Ordine Secolare.

E’ stato bello ritrovarsi insieme, non solo per assolvere ad un dovere prescritto, ma soprattutto per conoscerci meglio e rinsaldare la nostra relazione di amicizia con Dio e con i fratelli.


A nome del Delegato Provinciale e del nuovo Consiglio OCDS, ringrazio i partecipanti al Congresso per essere responsabilmente intervenuti e per la fiducia espressa. Un grazie doveroso lo estendo anche a tutti i membri delle singole Fraternità.

A tutti chiedo collaborazione e preghiera per uniformare sempre più la nostra vita spirituale secondo quanto ci ha trasmesso la nostra Santa Madre Teresa di Gesù della quale, come augurio natalizio, vogliano tenere a mente questo suo pensiero:


"L’essenziale non è già nel molto pensare, ma nel molto amare….. Forse non sappiamo ancora in che consista l’amore, e non mi meraviglio. L’amore di Dio non sta nei gusti spirituali, ma nell’essere fermamente risolute a contentarlo in ogni cosa, nel fare ogni sforzo per non offenderlo,nel pregare per l’accrescimento dell’onore di suo Figlio e per l’esaltazione della Chiesa cattolica" (4M 1,7).


A tutti auguro di cuore un Felice e Santo Natale in unione di preghiera.


La Presidente Provinciale OCDS

Maria Teresa Cristofori

lunedì 19 dicembre 2011

Congresso Provinciale OCDS


Congresso Provinciale OCDS
Il Congresso Provinciale rappresenta un momento di particolare importanza per la vitalità e l'apostolato dell'OCDS: tutti, perciò, dobbiamo pregare e sentirci chiamati ad implorare l'aiuto dello Spirito Santo, della B. V. Maria e dei nostri Santi, per la promozione e la crescita, in seno alla Chiesa, del nostro Ordine e dell'intera Famiglia Carmelitana, a lode, onore e gloria della SS. Trinità. Caprarola

Le nostre metropoli? Vulnerabili e malate

Nei nuovi universi urbani scossi dalla crisi sono aumentati i livelli di paura, il razzismo, la violenza ai danni dei più poveri, i conflitti e le tensioni sociali sono esplosivi. Uno dei più autorevoli antropologi sociali, l’americano Arthur Kleinman, 70 anni, professore ad Harvard, attribuisce gli sconvolgimenti in atto in Occidente alla sofferenza sociale generata dalla crisi.....leggi articolo....

domenica 11 dicembre 2011

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: Benedetto_ XVI_ Avvento _occasione_ interiore

Counseling espiritual Coaching Cognitivo: Benedetto_ XVI_ Avvento _occasione_ interiore: Il cristiano è invitato a vivere l'Avvento senza lasciarsi distrarre dai messaggi commerciali, sapendo dare il giusto valore agli eventi. ...

Benedetto_ XVI_ Avvento _occasione_ interiore



Il cristiano è invitato a vivere l'Avvento senza lasciarsi distrarre dai messaggi commerciali, sapendo dare il giusto valore agli eventi. Lo ha ripetutto Benedetto XVI parlando ai fedeli prima della preghiera dell'Angelus. L'ambiente esterno, ha osservato, propone i consueti messaggi commerciali anche se in tono minore a causa della crisi economica. Tuttavia il cristiano sa che la vera gioia è legata agli spazi per se stessi, per la riflessione, perché solo Cristo ha le risposte che uomini e donne cercano troppo affannosamente nei beni materiali. Il Papa ha benedetto poi i Bambinelli dei presepi, portati in piazza dal Centro Oratori Romani ed ha salutato i rappresentanti......

sabato 10 dicembre 2011

Centrella_pensioni_UGL PENSIONI: CENTRELLA, CHIEDIAMO INCONTRO A MONTI, FORNERO E MASTRAPASQUA



PENSIONI: CENTRELLA, CHIEDIAMO INCONTRO A MONTI, FORNERO E MASTRAPASQUA

(ASCA) - Roma, 7 dic - Il segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, ha chiesto un incontro al presidente del Consiglio, al ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e al presidente dell'Inps, al fine di poter sottoporre loro ''casi che potrebbero generare disagio sociale e conseguente maggior onere a carico dello Stato, se non si attuassero necessari interventi correttivi in deroga al nuovo principio generale previdenziale''.

Cosi' e' scritto nella lettera inviata da Centrella a Monti, Fornero e Mastrapasqua, evidenziando come ''esiste una fascia ben definita di persone che, nell'applicazione pedissequa della Manovra finanziaria, verrebbe a trovarsi senza remunerazione, ne' stipendio, ne' pensione. Mi riferisco nello specifico a: cassaintegrati, lavoratori in mobilita' o sottoposti ad esodi incentivati, determinati dalle politiche aziendali di ''rottamazione''.

''Questi lavoratori, espulsi dal mercato del lavoro, senza alcuna possibilita' di reintegro professionale e procrastinati ad accedere al sistema previdenziale, rischiano di essere trasformati in 'poveri per norma'. Questi soggetti finirebbero in parte con l'orientarsi al lavoro sommerso o assorbiti dalla piccola criminalita' o, nella migliore delle ipotesi, diverrebbero destinatari d'assistenza sociale, da parte dello Stato. Giuridicamente, si puo' immediatamente sostanziare questa necessaria deroga, oltre a quella Costituzionale del diritto ad una degna retribuzione, con l'applicazione della ex-legislazione, avente a riferimento la data di sottoscrizione dell'atto pubblico di cessazione dal rapporto di lavoro''.

''Mantenere i requisiti precedenti, solo per gli accordi, formalizzati prima dell'instaurarsi del nuovo Decreto, risulterebbe un'azione d'alto spessore economico, sociale e morale, che del resto ispira l'Esecutivo. Non credo che menti sensibili e colte possano cristallizzarsi su un principio generale, senza cogliere aspetti che macro economicamente possono sfuggire, se non evidenziati da chi ha concretamente presenti i casi reali e le persone coinvolte.

La lettera, scrive in conclusione Giovanni Centrella, ''nasce, quindi, con evidenza, dall'esigenza di significare, eticamente, non solo gli interessi degli iscritti che rappresento, bensi' la totalita' di neo-diseredati, a rischio di esproprio del diritto ad una decorosa esistenza''.

TG 17.09.11 Per il segretario Ugl Centrella... di antennasud

venerdì 9 dicembre 2011