giovedì 13 febbraio 2025

Meditazione cristiana e lettura della mano Psicochirologia


Meditazione Cristiana

La meditazione cristiana che pratico quotidianamente è un percorso interiore che unisce la spiritualità carmelitana, la simbologia delle mani e un profondo legame con il corpo. È un metodo per radicare la fede nell’esperienza sensibile e per connettersi con Dio attraverso la consapevolezza corporea e la riflessione sui comandamenti e sulla Sacra Scrittura.

Mi metto in un luogo tranquillo

Assumo una postura comoda, con la schiena dritta e le mani rilassate sulle ginocchia.

Recito interiormente  una preghiera per chiedere la luce dello Spirito Santo:

Mi affido alla guida di Dio, riconoscendo la mia piccolezza davanti alla sua grandezza.

 Contemplazione simbolica delle mani e dei Dieci Comandamenti

In questa fase, uso le mie mani come strumenti di meditazione, collegandole ai Dieci Comandamenti, secondo il mio schema simbolico.

Ogni dito rappresenta un comandamento, e toccandolo rifletto su come metterlo in pratica nella mia vita.

Le falangi indicano diversi livelli di consapevolezza, dall’azione concreta alla riflessione interiore.

Le linee della mano (Vita, Testa, Cuore) mi ricordano le tre dimensioni della mia esistenza:

Corpo (Linea della Vita)

Mente (Linea della Testa)

Spirito (Linea del Cuore)

Esempio di meditazione sui Comandamenti attraverso la mano

Pollice – “Io sono il Signore Dio tuo, non avrai altri dèi davanti a me.”

Rifletto su quali idoli ho messo al posto di Dio nella mia vita.

 Indice – “Non nominare il nome di Dio invano.”

 Mi chiedo se vivo con rispetto e timore il Nome di Dio nelle mie parole e azioni.

Medio – “Ricordati di santificare le feste.”

 Mi interrogo su quanto spazio do al riposo sacro e alla preghiera.

 Anulare – “Onora il padre e la madre.”

Penso al mio rapporto con i genitori e con l’autorità.

Mignolo – “Non uccidere.”

Contemplo non solo il non uccidere fisico, ma anche il non ferire con parole e atteggiamenti.

Mignolo (mano opposta) – “Non commettere atti impuri.”             Rifletto sulla purezza dei miei pensieri e delle mie azioni.

Anulare (mano opposta) – “Non rubare.”                                           Penso a ciò che posso aver tolto agli altri, non solo materialmente, ma anche in tempo, attenzione, affetto.

Medio (mano opposta) – “Non dire falsa testimonianza.”

 Medito sulla mia sincerità nelle relazioni e sulla mia integrità morale.

 Indice (mano opposta) – “Non desiderare la donna d’altri.”

 Mi interrogo sulla purezza del mio sguardo e sul rispetto dell’amore altrui.

Pollice (mano opposta) – “Non desiderare la roba d’altri.”

 Contemplo il valore della gratitudine per ciò che ho.

Colloquio interiore e offerta della giornata

Dopo aver contemplato i comandamenti attraverso le mani, concludo la meditazione con un dialogo interiore con Dio.

Ringraziamento – Riconosco i doni ricevuti nella meditazione e ringrazio Dio per la sua guida.

Esame di coscienza – Rifletto su come migliorare nella pratica dei comandamenti nella mia vita quotidiana.

Questa meditazione cristiana è una via per unire fede, corpo e spirito, aiutandomi a vivere ogni giorno con consapevolezza e in armonia con i comandamenti di Dio.

È un percorso di crescita interiore che può essere adattato da chiunque voglia approfondire la propria relazione con Dio attraverso la simbologia della mano e la riflessione spirituale.

 


 

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