giovedì 13 febbraio 2025

Meditazione cristiana


 Meditazione cristiana

 

Cristo è una presenza viva, non va solo pensato…

Marco 11,24: “Quando chiedete (VEDETE) che già lo avete ottenuto” (visualizzazione).

 

Visualizzazione ed esercizio in positivo

 

Nella meditazione cristiana è fondamentale curare tre aspetti:

La posizione del corpo

La respirazione

Il controllo della mente

 

L’aria che inaliamo, unita alla nostra vitalità, è capace di guarire le malattie e migliorare la nostra salute.

 

Prima di iniziare la meditazione, rilassa corpo e mente. Mantieni la posizione con naturalezza, evita indumenti stretti e sciogli tutti i muscoli, in particolare quelli del basso addome. Concentrati.

 

Mantieni la mente libera dalle preoccupazioni ed evita distrazioni dovute a rumori o luci. Per mantenere il controllo mentale, regola la respirazione concentrandoti su ritmo, lunghezza, volume e velocità di ogni respiro. Cerca di raggiungere uno stato mentale tranquillo.

 

Quando il respiro diventa regolare, devi sentirlo: deve essere fine, profondo, lungo, lento, costante, non affrettato e regolare.

 

Meditazione seduti su uno sgabello

Siediti su uno sgabello piatto con i piedi saldamente poggiati a terra.

Tieni le gambe separate e parallele, alla distanza delle spalle.

Mantieni il tronco eretto.

Appoggia le mani sulle cosce con i gomiti piegati naturalmente.

La testa e la colonna vertebrale devono essere dritte.

Rientra leggermente il mento e rilassa le spalle.

Tieni gli occhi socchiusi e la punta della lingua appoggiata dietro i denti superiori.

 

Respira naturalmente attraverso il naso, inspirando ed espirando silenziosamente, regolarmente e costantemente.

 

Pratica la respirazione addominale:

Espandi l’addome quando inspiri.

Contrailo solo quando espiri.

Gradualmente il respiro diventerà più lungo e profondo, fino a raggiungere un ritmo di 6-8 respirazioni al minuto.

 

Controllo della mente

 

Metodo 1: Contare i respiri

Concentrati sul basso addome.

Conta i respiri: uno per ogni inalazione, uno per ogni esalazione.

Arriva fino a 10 e poi ripeti.

Se sopraggiunge un pensiero che distrae, riparti da uno.

 

Metodo 2: Seguire il flusso naturale

Lascia che la concentrazione segua l’onda della respirazione.

Cerca di escludere i pensieri che distraggono.

Quando raggiungi la concentrazione, focalizzati sul basso addome, circa tre centimetri sotto l’ombelico.

Se emergono distrazioni, riporta l’attenzione su quel punto.

 

Questa pratica aiuta a rafforzare la presenza mentale, migliorare la salute e vivere in comunione con Cristo.

 


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