Francesca: Un viaggio attraverso la lettura della mano
Quando leggo la tua mano, Francesca, non sto semplicemente osservando delle linee: sto entrando nella storia viva della tua anima.
È un viaggio intimo, profondo, e ti invito ad affrontarlo insieme a me con il cuore aperto.
La tua mano destra racconta il tuo grembo, la tua origine.
Nel palmo destro vediamo un disegno ancora incerto, come se nella culla materna tu avessi assorbito non solo nutrimento e amore, ma anche onde di insicurezza e onde di attesa.
La Linea del Destino, nella mano destra, è fragile, sfumata: la tua vita non sembrava avere un sentiero tracciato, eri come una barchetta in balia delle correnti, senza un porto sicuro, senza una rotta definita.
Questo ci parla delle emozioni materne durante la gestazione: paure, sogni sospesi, forse desideri di protezione mai del tutto espressi.
Nel grembo hai ricevuto tutto: anche le nuvole e i venti inaspettati.
Poi sei nata. E hai cominciato a camminare sulle tue gambe.
E qui la mano sinistra racconta la tua forza:
una Linea del Destino luminosa, che parte dal Monte della Luna.
La Luna in chirologia è la porta della fantasia, della creatività, dell’intuizione, della gioia dei colori.
Da lì nasce la tua forza più grande: la capacità di sognare e di creare bellezza anche quando attorno può esserci il buio.
Nonostante le onde del passato, hai saputo navigare.
Il Monte della Luna è vivo nella tua mano sinistra: Francesca, la tua mente e il tuo cuore sono isole fertili in un mondo che spesso si dimentica di sognare.
I colori che porti dentro sono la tua vera ricchezza, e la tua creatività è un dono che va oltre la materia.
Non sei mai sola:
una stella è incisa nel cielo della tua mano, segno di protezione spirituale.
Gli affetti, i tuoi cari, anche quelli che forse non vedi più con gli occhi, ti accompagnano come fari nella notte.
La mano destra è la tua nascita, la mano sinistra è la tua conquista.
Non è stato facile, ma hai costruito la tua strada senza lasciarti inghiottire dal mare dell’incertezza.
Francesca, la tua mano canta la canzone di chi ha scelto la Vita e, ogni giorno, la ricrea con amore e passione.

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